COME FARE ORTO

Raccolta degli ortaggi

La raccolta degli ortaggi, dopo tutto il lavoro fatto precedentemente (preparazione del terreno, preparazione per la semina e semina), è il momento in cui si ha la maggior soddisfazione. Tornare in casa con un bel cestino pieno di prodotti freschi e genuini vi ripaga di tutta la fatica e il sudore che la lavorazione della terra vi è costato.

Non mi resta che darvi qualche piccolo consiglio sulla raccolta.

come fare orto raccoltaTagliare e non strappare
Attrezzatevi con un coltello o meglio le forbici da potatura, che il bravo coltivatore ha sempre nella tasca dei pantaloni da lavoro, e tagliate i gambi di quei prodotti che non si staccano facilmente. Eviterete così di strappare il rametto della pianta che probabilmente ha già altri frutti che devono ancora maturare.

Raccogliete prima di bagnare
La raccolta degli ortaggi conviene farla prima di bagnare così eviterete di camminare sul fango.

Attenzione a dove lasciate il cesto
Vi sconsiglio vivamente di lasciare il cesto con i prodotti raccolti in casa se non li lavate e conservate subito, altrimenti tutte le formiche e gli altri insetti presenti sui vostri prodotti, col passare del tempo vi invaderanno casa.

Contenitori
Personalmente, preferisco utilizzare delle cassette o dei cesti per la raccolta degli ortaggi. Le buste di plastica le sconsiglio perché non avendo una base rigida, tendono a schiacciare i prodotti oltre a non farli respirare.

Raccogliete gli ortaggi nel momento giusto
Non aspettate che gli ortaggi diventino enormi per raccoglierli, altrimenti correte il rischio di mangiare un prodotto troppo duro e soprattutto, avrete impedito ai frutti più piccoli di maturare. Il classico esempio è la pianta delle zucchine che produce molti frutti se ogni 2 o 3 giorni ne raccogliete qualcuno. La dimensione ideale dipende anche dal modo in cui volete cucinare il prodotto.

Organizzate la raccolta
La maturazione dei prodotti andrà ad ondate, quindi non vi scoraggiate se alcuni giorni non avrete ortaggi da raccogliere. Cercate di organizzarvi bene perché una volta tagliato l’ortaggio dalla pianta, questo va pulito, cucinato e consumato. Raccogliete quindi, in base alla produzione che avete, solo quello che avete intenzione di consumare.

Non mi resta che augurarvi buon raccolto e buon appetito!

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