Il prezzemolo è una pianta biennale ma di solito viene coltivata annualmente. E’ facile da coltivare sia in terra che in vaso.
Quando e come seminare
La moltiplicazione del prezzemolo avviene per mezzo di semi. La semina può essere effettuata in diversi periodi dell’anno in base a quando si vuole a disposizione
- per raccolta nei mesi estivi va seminato a gennaio o febbraio, se in ambiente chiuso, altrimenti a marzo o aprile.
- per la raccolta in autunno si semina a maggio o giugno.
- per la raccolta a inizio primavera la semina si effettua a settembre o ottobre ma in ambiente protetto.
La semina direttamente nel campo si fa con la tecnica dello spaglio, mentre nella semenzaio preferisco realizzare dei piccoli solchi paralleli. In entrambi i casi i semi vanno ricoperti con un paio di cm di terra. Il semenzaio è preferibile che sia tenuto a una temperatura di circa 26° con la terra sempre umida, per questo motivo solitamente si copre con della pellicola trasparente che mantiene l’umidità all’interno del vaso, questa va rimessa dopo ogni innaffiatura fino allo spuntare dei primi germogli.
Terreno
Se coltivata in vaso, annualmente, non richiede concimazioni se non prima della semina. Se invece viene coltivato come pianta biennale, è meglio concimare la terra alla ripresa in primavera della vegetazione. Non necessita di terreni particolari, una terra fertile drenante e con un pH leggermente acido agevolerà però la sua crescita.
Esposizione al sole
La temperatura ideale è di 16-20° e non resiste a temperature di 0° o sopra i 36°. Cresce bene in pieno sole anche se sono preferibili zone un po’ ombreggiate
Innaffiatura
La terra del prezzemolo deve essere sempre umida, bagnarla frequentemente.
Raccolta
Si possono tagliare gli steli di prezzemolo a piacimento permettendo così alla pianta di crearne di nuovi. Solitamente il primo raccolto si effettua 70-80 giorni dopo la semina.
Caratteristiche generali
Le foglie di prezzemolo si raccolgono quando serve tagliandole vicino al terreno senza rovinare il germoglio centrale. Cresce molto rapidamente quindi più viene tagliato più rigetta nuovi steli. Le foglie possono essere congelate o consumate fresche ma sconsiglio l’essiccazione e la cottura perché perderebbero il loro aroma
